Il mondo delle telecomunicazioni è in continuo mutamento. Una delle tecnologie di cui si parla in maniera costante è il 5G, ovvero la quinta generazione di rete mobili. Una vera e propria rivoluzione che attraversa numerosi campi della nostra vita quotidiana: la connessione ad internet sarà infatti ancora di più ad alta velocità e permetterà alle persone di connettersi e navigare da ogni luogo.
Il 5G è uno strumento ad altissime potenzialità che permetterà lo sviluppo di servizi dedicati ai cittadini e alle imprese. L’obiettivo dell’introduzione di questa connessione mobile è rendere le comunicazioni più rapide ed efficienti, ma anche più affidabili e sicure.
Che cos’è il 5G e quali cambiamenti comporta nella nostra quotidianità? Ci sono rischi per la nostra sicurezza? In questo approfondimento andremo a definire le caratteristiche della connessione di quinta generazione e i cambiamenti che investiranno su più livelli la nostra quotidianità.
Cos’è il 5G la rete di quinta generazione

Con il termine 5G facciamo riferimento alla tecnologia di rete mobile di quinta generazione. Si tratta dunque di un’evoluzione in termini di prestazioni rispetto alla tecnologia 4G LTE ovvero la tipologia di connessione più diffusa in Italia. Quali sono i vantaggi di questa nuova tecnologia? Il 5G permetterà la trasmissione dei dati in maniera veloce con un ridotto consumo di energia, un minor tempo di latenza e grande affidabilità.
Siamo di fronte a un cambiamento epocale: il 5G permetterà non solo il collegamento ad alta velocità ad internet, ma permetterà di interconnettere le persone e l’IoT in un unico ecosistema. Grazie a questa “super connessione” sarà possibile, infatti, connettere un elevato numero di device.
Perché il 5G è una tecnologia così utile e importante? Come detto in precedenza, il 5G permetterà di connettere milioni di device. Si tratta di un cambiamento importante per quella che viene definita “industria 4.0” in quanto permetterà di rendere più efficienti le aziende attraverso l’interconnessione di tutti i sensori presenti negli stabilimenti produttivi. Ma il 5G non riguarda solo le aziende, è una tecnologia fondamentale anche per il futuro delle nostre città: grazie ai sensori intelligenti sarà possibile monitorare lo stato del traffico, i servizi di trasporto pubblico, ma anche utilizzare in modo efficiente l’energia elettrica per l’illuminazione cittadina.
Il 5G ci consentirà di avviare dei processi innovativi persino nel campo dell’agricoltura: basi pensare ai sistemi connessi per ottimizzare l’uso di acqua per l’irrigazione.
Le applicazioni del 5G non finiscono qui: potrà essere utilizzato nel campo medico permettendo interventi di telechirurgia, migliorerà il tempo libero e la fruizione dei luoghi culturali, migliorerà il comfort e l’efficienza energetica nelle nostre case e molto altro.
Come funziona il 5G
Proprio come le altre tecnologie di connessione del nostro cellulare, il 5G sfrutterà un’infrastruttura di antenne terrestri. Ogni antenna copre una porzione di territorio definita cella. Sfruttando il fenomeno fisico delle onde radio avviene la comunicazione via etere tra il telefono cellulare e l’antenna che a sua volta si trova connessa a una rete cablata che le consente l’accesso a internet.
Questa connessione di ultima generazione va ad utilizzare uno spettro di frequenza “innovativo”, ovvero le onde millimetriche. Si tratta di onde radio che vanno dai 30 ai 300 GHz dotate di una frequenza maggiore rispetto a quelle delle reti LTE. Tutto ciò consentirà ai nostri smartphone di fare download e upload in tempi davvero rapidi.
L’impatto nel mondo reale e cosa cambierà
Abbiamo visto come questa connessione rompe del tutto il paradigma delle connessioni precedenti: grazie al 5G avremo una connessione più veloce e stabile e inoltre avremo l’opportunità di fruire di contenuti multimediali innovativi quali la realtà aumentata. Con una differenza rispetto alle reti precedenti: la finalità del 5G è quella di mettere in connessione utenti e device per un continuo scambio di dati e informazioni.
Ma qual è l’impatto economico dell’introduzione di questa tecnologia? Il 5G permetterà una crescita e un accelerazione di molti comparti tra cui troviamo il settore della sanità, quello dei trasporti, l’intrattenimento, il mondo dell’edilizia. Non si tratta di una “semplice” connessione più potente: la sua correlazione con l’IoT consentirà di rendere più hi-tech la nostra quotidianità e le nostre città.
Assisteremo dunque a una vera e propria rivoluzione tecnologica che interesserà moltissimi campi. Le città cambieranno volto, diventando sempre più smart. Grazie ai sensori presenti sui bus sarà possibile permettere un servizio di biglietteria virtuale e al tempo stesso monitorare il funzionamento del veicolo. Ma le innovazioni potranno interessare anche il monitoraggio del traffico e della percorrenza delle strade, i sistemi di parcheggio “smart” oppure lo sviluppo di un modello di illuminazione stradale che tenga conto dei consumi. In sostanza: più dati permetteranno di monitorare “lo stato di salute” della città mettendo in campo soluzioni intelligenti e tempestive.
Sicurezza e pericolosità del 5G
Le reti 5G svolgeranno un ruolo centrale nel realizzare la trasformazione digitale dell’economia dell’UE e della società. In effetti, le reti 5G hanno il potenziale per abilitare e supportare un’ampia gamma di applicazioni e funzioni, che vanno ben oltre la fornitura di servizi di comunicazione mobile tra utenti finali.
Insieme al dialogo relativo all’importanza del 5G crescono le paure legate all’elettrosmog e all’utilizzo di questa tecnologia. La domanda che ci si pone spesso è la seguente: il 5G è sicuro? Può comportare dei rischi per la salute? Cerchiamo dunque di fare chiarezza su un tema particolarmente sentito.
Molto spesso si parla della connessione tra la diffusione di questa innovativa tecnologia e i tumori: a causa del 5G troveremo sul territorio molte più antenne e dunque aumenterà l’intensità delle onde elettromagnetiche. Come abbiamo visto nell’articolo sulle Onde elettromagnetiche e salute al momento non vi sono dei dati scientifici che possano confermare o escludere che il 5G abbia un ruolo dannoso per la salute dell’uomo.
Un dato che può rassicurare è il seguente: anche se il 5G funzionerà su frequenze più elevate la penetrazione del campo elettromagnetico nel corpo si riduce e l’energia assorbita nei tessuti è davvero esigua e si limita allo strato superficiale della pelle.
Quali sono le aziende coinvolte in Italia

Le compagnie di telefonia presenti sul territorio italiano sono già attive per quanto riguarda la copertura della rete 5G. La prima a iniziare è stata Vodafone nel giugno 2019 a cui è seguito il progetto di Fastweb e WindTre (il 5G di Iliad si appoggia in Italia su quest’ultima rete).
Tim si è aggiudicata le migliori frequenze messe in gara dal MISE e attualmente gode di una copertura di oltre il 90% nella città di Milano. Ma non solo: la connessione Tim è attiva anche a Genova, Brescia, Sanremo, Napoli, Monza, Ferrara, Bologna, Roma, Torino, Cortina d’Ampezzo, Livigno e Selva di Val Gardena. L’obiettivo di Tim è ambizioso: entro il 2021 coprirà in 5G le principali città e distretti industriali e nel 2025 arriverà a coprire l’intero territorio nazionale.
Prima di scegliere il provider di servizi che fa per voi il suggerimento è quello di fare una verifica copertura 5G nel vostro territorio così da comprendere concretamente se la vostra città è coperta dalle stazioni del 5G.