Al giorno d’oggi gli iPhone e gli Smartphone in generale sono molto più che semplici telefoni; nel corso degli anni sono infatti diventati utili compagni di lavoro, strumenti indispensabili per la produttività, ed in alcuni casi macchine da gaming o anche super fotocamere.
Di conseguenza è inevitabilmente aumentato l’utilizzo che facciamo di questi apparecchi, mettendoli ogni giorno sotto stress significativo; non bisogna dunque sorprendersi se ci accorgiamo di scaricare i nostri device molto velocemente, specialmente se lo utilizziamo spesso durante la giornata.
Oggi i device di Apple sono tra gli smartphone più venduti al mondo, ed in molti si chiedono come migliorarne l’autonomia: cosa fare se la batteria dell’iPhone si scarica velocemente anche senza usarlo?
Ecco qualche dritta.
Quale iPhone ha la batteria che dura di più?
Anzitutto possiamo risolvere il problema a monte, andando a scegliere il modello di iPhone con durata della batteria maggiore.
In tal caso dobbiamo rivolgerci ai vari modelli Max (ad esempio il nuovissimo iPhone 12 Pro Max); questi device infatti, essendo più grandi e dovendo alimentare display di dimensioni maggiori, integrano al loro interno batterie maggiori, con conseguenti benefici sulla durata.
Tengo ovviamente a ribadire che l’autonomia di uno smartphone è un parametro anche molto soggettivo, e che dipende soprattutto dal tipo di utilizzo che se ne fa; ad ogni modo, scegliendo uno di questi iPhone si compie la scelta migliore in questo senso.
iPhone Pro Max ha una batteria di 3.687 mAh e permette di riprodurre video fino a 20 ore.
Apple.com
In generali poi questi modelli maxi di iPhone sono anche quelli che, costando più di tutti gli altri, dispongono da un lato delle migliori specifiche tecniche, dall’altro delle migliori attenzioni sul lato ingegneristico e dello sviluppo.
Perchè iPhone si scarica subito? Come rimediare!
I motivi per i quali iPhone si scarica velocemente, possono essere molteplici.
Attenzione agli aggiornamenti di iOS su iPhone 8 e precedenti
Ci tengo a precisare innanzitutto che se disponi di un iPhone vecchio, devi fare sempre attenzione alle major release degli aggiornamenti; Infatti questi update, se da un lato migliorano l’esperienza utente e soprattutto la sicurezza, dall’altro possono creare scompigli per ciò che concerne l’autonomia.
Quando effettuate quindi questi aggiornamenti, monitorate spesso lo stato della batteria: se notate delle significative differenze con la versione precedente, valutate di effettuare un Rollback di iOS (non prima di aver compiuto un bel backup) che possa riordinare le cose. In alternativa puoi anche pensare di effettuare una sostituzione della batteria, specialmente se l’iPhone in questione ha ormai qualche anno alle spalle.
Monitorare il consumo delle App
Ci sono poi anche tanti altri fattori che possono far scaricare la batteria di iPhone velocemente; uno su tutti è l’utilizzo delle applicazioni.
Infatti, quante più app si hanno nel device e quante più se ne usano tutti i giorni, più l’autonomia tende a calare; Queste infatti minano la batteria del dispositivo in quanto consumano molte risorse ad esempio rimanendo in memoria per consentire l’arrivo puntuale delle notifiche (che a loro volta producono suoni e vibrazioni), oppure per riprendere la sessione di utilizzo più rapidamente.
Disinstallare le App non utilizzate
Un primo consiglio che posso darvi è quindi quello di disinstallare le app inutili, o quantomeno quelle che usate meno frequentemente; aiutatevi nel caso con le versioni mobile dei siti web, che compiono più o meno le stesse operazioni anche se con qualche rinuncia.
Disattivare le notifiche
Può anche aiutare disattivare le notifiche meno importanti.
Controlla ovviamente quali App utilizzano di più batteria all’interno dell’apposita voce all’interno delle impostazioni.
Non mi meraviglio se tra le App che consumano di più troverai WhatsApp (a proposito qui puoi scoprire come liberare spazio sull’iPhone svuotando la cache di WhatsApp).
Abbassare la luminosità e la durata del Display
Un altro fattore particolarmente significativo per il discorso sull’autonomia è il display: si tratta infatti di una delle componenti che consuma più batteria sugli smartphone.
Il concetto è anche molto semplice: più utilizziamo l’iPhone, più il display rimane acceso e viceversa.
Il consiglio che posso darvi è quello di gestire saggiamente la luminosità dello schermo, abbassandola quando possibile; sicuramente questo gioverà ai vostri dispositivi.
La luminosità automatica può aiutarvi a tenere la luminosità più bassa quando serve, ma al tempo stesso sfrutta un sensore hardware, consumando quindi autonomia aggiuntiva.
Utilizzare caricabatterie originali
Altro consiglio che posso darvi è quello di utilizzare solo caricabatterie originali, o quantomeno completamente compatibili con gli standard Apple; in caso di utilizzo di alimentatori o cavi molto economici infatti, potreste incorrere in casi di incompatibilità che non fanno altro che peggiorare la situazione.
Caricare la batteria dell’iPhone nel modo corretto per aumentare la vita della batteria
Anche effettuare cicli di carica corretti può aiutare a preservare la batteria; evitate quindi cariche dallo 0 al 100%, ma fate cariche più brevi e più frequenti. In modo tale che la carica dell’iPhone sia compresa tra valori del 30% fino all’80/90%.
Evitate inoltre di far scaricare la batteria al di sotto del 20-30%, e soprattutto di utilizzarlo al di sotto di questa soglia o mentre è in carica. Per fare questo, soprattutto quando siete fuori casa è opportuno utilizzare un Power Bank.
Aumentare la durata con un Powerbank per iPhone
Infine, considerando che non sempre tutto è prevedibile e programmabile, potrebbe tornare utile acquistare un powebank capiente, in grado di aumentare la durata della batteria dell’iPhone anche in situazioni di necessità, all’esterno della vostra abitazione o ufficio.
Questo powerbank di Anker da 20100 Mah, è in grado quindi di ricaricare il vostro iPhone per circa 8/10 volte con una carica completa del power bank.
Il gadget in questione dispone di due porte USB standard ed una micro USB (per alimentare lo stesso powerbank), oltre che degli utili LED che mostrano lo stato di carica.
Con la tecnologia Power IQ riuscirete anche a supportare gli standard di ricarica rapida; l’uscita infatti è a ben 4.8 A, e non vi farà quindi rimanere a secco di batteria anche nelle situazioni più difficili.
Il prezzo è molto competitivo ed il brand ed il prodotto in questione sono davvero validi anche da come mostrato nella valutazioni di chi lo ha già acquistato.
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